Tra Cielo e Terra. L'estate all'aria aperta con il Museo Civico di Rovereto - domani Tartarugando al Bosco della Città

  •  02.07.2025 - 14:32 
  •  Archeologia, Astronomia, Zoologia e Biologia
  • Tra Cielo e Terra. L’estate all’aria aperta con il Museo Civico di Rovereto

Per l’estate 2025, la Fondazione Museo Civico di Rovereto propone un ricco calendario di attività all’aria aperta, per scoprire le meraviglie naturali, storiche e culturali del nostro territorio. Un viaggio tra cieli stellati, boschi rigogliosi, fossili millenari e tecnologie del futuro, per adulti, bambini e famiglie.

“Proponiamo un’estate vivacissima, commenta la direttora del Museo Alessandra Cattoi,  con passeggiate, laboratori, osservazioni astronomiche, trekking: un modo originale per vivere la bella stagione tra arte, storia, scienza e natura.  Dal centro storico di Rovereto alle vette del Monte Baldo, al sito archeologico e naturalistico del Lago di Loppio: ogni passo racconta una storia, che si potrà scoprire insieme a noi”

“Il Museo Civico di Rovereto, continua l’assessora alla promozione artistica e culturale e al turismo Micol Cossali, è un museo del territorio e che il territorio lo sa raccontare da tanti punti di vista. Questo è soprattutto evidente se si volge lo sguardo alle attività che si svolgono all'aperto, che percorrono i boschi, i prati e le strade della città. Grazie alle competenze del museo e alla sua capacità di comunicare abbiamo la possibilità di conoscere e scoprire aspetti anche poco conosciuti dell’ambiente in cui viviamo, del mondo naturale e dei suoi abitanti. Il periodo estivo in particolare è il momento per eccellenza dell'osservazione astronomica. L'osservatorio del Monte Zugna è il più importante a livello provinciale e grazie al telescopio sono state organizzate suggestive serate per svelare ai visitatori i segreti del cielo e delle stelle anche in collaborazione con il vicino rifugio. Il Museo si apre e dialoga con la città, portando l’osservazione astronomica nelle circoscrizioni, creando serate speciali nei parchi cittadini, e anche con l’iniziativa Musei all’aria aperta, che propone laboratori per i più piccoli sempre nei giardini e nelle piazze di Rovereto. Il civico è uno strumento di scoperta e conoscenza dell’intero territorio, non solo di Rovereto ma di tutta la Vallagarina, un museo che si mette al servizio del territorio nella sua dimensione unitaria, così come Rovereto è una città alpina in continuo dialogo e rapporto con la natura e la montagna”.

Tra le attività estive da non perdere, la Paleontologia ai Lavini di Marco
Dopo gli interventi di riqualificazione conclusi in primavera, uno dei giacimenti di impronte fossili più importanti d’Europa offre un’esperienza rinnovata da vivere tra natura e preistoria. Tra nuove piattaforme panoramiche e viste mozzafiato sulla valle, i Lavini di Marco propongono un’immersione unica nel Giurassico: il pubblico sarà accompagnato dallo staff del Museo in un viaggio nel tempo, dove si potranno decifrare e interpretare i segni lasciati dal passaggio di dinosauri carnivori ed erbivori vissuti oltre 200 milioni di anni fa. Le attività, pensate per tutte le età, includono la visita guidata Sulle tracce dei dinosauri (12 luglio, 9 agosto, 13 e 27 settembre) e la visita Un salto nel Giurassico (26 luglio e 23 agosto) dedicata in particolare a bambine e bambine dai 7 agli 11 anni.
Il sito è comunque aperto e visitabile anche in autonomia ogni giorno, per tutta l’estate. Si consiglia un abbigliamento adatto a un’escursione naturalistica: scarpe da trekking, cappellino e borraccia.

Le visite guidate trasformano ogni luogo in un vero e proprio museo a cielo aperto. A giugno e settembre, le passeggiate urbane “Seguendo un filo di seta” raccontano l’antica tradizione serica di Rovereto, mentre a settembre “Floristi per passione” conduce alla scoperta della flora spontanea cittadina. Non mancano poi le uscite naturalistiche tra boschi e alpeggi, con le “Passeggiate sul Monte Baldo”, realizzate in collaborazione con il Parco Naturale Locale: appuntamenti ad agosto e settembre che guidano i partecipanti tra paesaggi suggestivi come il Canyon della Sorna e il Castagneto di Nago.

Novità 2025 sono le visite tematiche “Sorsi di Natura”, in programma nei mesi di luglio e agosto in collaborazione con Apt di Rovereto Vallagarina Monte Baldo, che porteranno alla scoperta del biotopo del Lago di Loppio e del sito archeologico dell’isola di Sant’Andrea con curiosità naturalistiche, aspetti storici e paesaggi di grande suggestione.

Un cielo da osservare. Il cielo del Trentino è tra i grandi protagonisti dell’estate del Museo, grazie a una serie di eventi astronomici unici nel loro genere.
All’Osservatorio sul Monte Zugna, a oltre 1.600 metri di quota, si potrà ammirare il Sole e la sua attività durante il giorno con “Un sabato con il Sole” (da fine giugno a settembre), mentre i “Venerdì a lume di stella” (luglio e agosto) offriranno suggestive osservazioni notturne dei corpi celesti e delle costellazioni estive, guidate dagli esperti del Museo.

Astronomia in città. Anche in città non mancheranno le occasioni per alzare lo sguardo al cielo: “Astronomia urbana” proporrà incontri serali da fine luglio ai primi di settembre in parchi, cortili e altri luoghi aperti, per esperienze sotto le stelle pensate per adulti e famiglie. Un connubio perfetto di scienza e meraviglia. In particolare il 24 luglio presso il Monte Ghello, il 31 luglio al Parco Gino Colorio  al quartiere Brione con la Circoscrizione Rovereto Nord, il 7 agosto a Costa Violina con la Circoscrizione Lizzana Mori Ferrovia, il 21 agosto presso il Percorso Kneipp in zona Navicello con la Circoscrizione Sacco San Giorgio, il 28 agosto presso il Moietto con la Circoscrizione Noriglio, il 4 settembre al Parco Gino Colorio con la Circoscrizione Rovereto Nord. L’attività è gratuita con prenotazione consigliata.

Imperdibile, il 12 agosto, la festa dell’estate del Museo con l’evento “Non solo stelle cadenti”: una vera e propria maratona sul Monte Zugna, dal pomeriggio fino a notte fonda, tra attività naturalistiche e momenti dedicati sia agli adulti che ai più piccoli per concludere con l’osservazione del passaggio dello sciame delle Perseidi.  La giornata è a partecipazione gratuita.

Tartarughe e biodiversità. Nello spazio di Sperimentarea, l’area di scienza e didattica al Bosco della Città, ogni giovedì l’attività Tartarugando permetterà di conoscere da vicino le testuggini della colonia custodita dal Museo e gli ecosistemi acquatici insieme agli esperti della sezione Zoologia.

Scienza e tecnologia per giovani curiosi. In un territorio dove innovazione e tradizione si incontrano, anche la scienza diventa un gioco con i laboratori di robotica e programmazione (SPIKE Prime, Arduino, Scratch) pensati per avvicinare i più giovani al mondo delle STEAM, con attività pratiche, stimolanti e creative. Tutto questo nel contesto del LEGO Innovation Studio al Museo di Scienze e Archeologia, tutta l’estate tranne agosto.

Il museo diventa un alleato per le famiglie, offrendo occasioni di crescita condivisa. Le attività “Con i musei all’aria aperta”, nel tardo pomeriggio di giugno e luglio, in collaborazione con il Comune di Rovereto, sono pensate per bambini dai 4 agli 8 anni, con laboratori interattivi e giochi educativi nei parchi e nei giardini della città.

Informazioni e prenotazioni
Tutti i calendari e le possibilità di prenotare sono sul sito del museo www.fondazionemcr.it e sono raggiungibili anche dal sito del comune vivirovereto.it

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UFFICIO STAMPA Fondazione Museo Civico di Rovereto
T. 0464452800 - 834 diretto
comunicazione@fondazionemcr.it | berettaclaudia@fondazionemcr.it

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Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

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