Inaugurata la Mostra "Fili di seta. Visioni e suggestioni di Paolo Aldi" Museo della Città di Rovereto | aperta fino al 30 marzo 2025

  •  08.11.2024 - 19:19 
  •  Arte, Mostre
  • Nelle sale del Museo della Città, a Rovereto, l’ultimo lavoro del fotografo e artista visivo ispirato alla storia dell’industria serica della città

“Fili di seta. Visioni e suggestioni di Paolo Aldi” è la nuova mostra nelle sale del Museo della Città, a Rovereto, che presenta l’ultimo lavoro del fotografo e artista visivo ispirato alla storia dell’industria serica della città.

Da sabato 9 novembre è visitabile al Museo della Città di Rovereto la mostra “Fili di seta. Visioni e suggestioni di Paolo Aldi” ispirata alla storia dell’industria serica roveretana, che rappresenta un suggestivo viaggio visivo nei luoghi e nella memoria di una città profondamente influenzata da secoli di attività serica, e dove ancora se ne possono riconoscere le tracce.

La mostra, a cura di Paolo Aldi e organizzata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto, è promossa dal Comune di Rovereto, dalla Comunità della Vallagarina e dall’ApT di Rovereto Vallagarina Monte Baldo che propone anche alcuni appuntamenti speciali collegati alla mostra.

Il percorso dell’esposizione si sviluppa attraverso venti opere realizzate in esclusiva per la mostra e stampate su grandi e preziosi fogli di carta di gelso, prodotti da una cartiera artigianale giapponese. Le immagini, fluttuanti a pochi centimetri dalle pareti, includono fili di seta intrecciati che simboleggiano i legami storici di Rovereto con l’industria della seta.
Ogni opera rappresenta un “archivio visivo” dove fotografie, documenti storici e simboli della tradizione serica locale si fondono con le immagini attuali, evocando l’essenza di un luogo ricco di una storia sedimentata nel tempo che sopravvive ancora oggi.

"Quando Paolo Aldi ci ha parlato per la prima volta di questo progetto, spiega l'assessora alla cultura Micol Cossali, assessora alla Cultura, è risuonata una felice assonanza in sintonia con tutto il lavoro che in questi anni il Comune di Rovereto ha promosso e favorito per valorizzare il tema della seta, come patrimonio storico e culturale ma anche nei suoi aspetti naturalistici e scientifici, fino alla sperimentazione di nuove produzioni e di innovative applicazioni della ricerca universitaria. Tutto questo è stato esplorato e attraversato dallo sguardo sensibile e creativo di Paolo Aldi che è stato capace di restituirci, oltre ad un'ampia documentazione fotografica delle tracce della lavorazione della seta che permangono ancora oggi nelle vie della città, una interpretazione appassionata e meticolosa delle molteplici facce di questa storia che ha ancora molto da raccontare.

“Ancora una volta il Museo della Città, ospitato tra l'altro nel Palazzo Sichardt, edificio storico che è stato protagonista dell'industria della seta - aggiunge Giovanni Laezza, presidente della Fondazione Museo Civico -  si propone oggi come il luogo dove scoprire aspetti dell’identità di Rovereto, che possono restituire il carattere  della città sia ai roveretani che ne riscoprono l’essenza, sia a chi viene da fuori  che ne può apprezzare l’unicità”.

L’esposizione offre una prospettiva unica, portando alla luce tracce tangibili della tradizione della seta, che vive ancora nell’architettura e nell’atmosfera della città della quercia, e Paolo Aldi, attraverso la sua arte fotografica, esplora le vestigia di questa storica industria nella Rovereto odierna, trasformando le memorie in immagini concrete e potenti.

Due sono i livelli su cui si muove la mostra, quello artistico, attraverso collage fotografici che stimolano curiosità e riflessioni, ricreando le stratificazioni di tempi e luoghi, con immagini che raccontano la storia della seta a Rovereto, e quello documentale, dove le foto rilevano e fissano in un fermo immagine l’identità della Rovereto di oggi, che conserva nel suo tessuto urbano i segni architettonici e idraulici dell’antica industria serica.

Il Museo della Città in via Calcinari, davanti al quale scorreva la Roggia Piccola, antica casa commerciale della famiglia Sichart, è la cornice ideale per questa esposizione che si propone di raccontare l’eredità storica e culturale dell’industria della seta che tanto ha caratterizzato il territorio.

A fianco della mostra temporanea, il Museo ospita anche una sala permanente al primo piano dedicata proprio all’industria della seta di Rovereto, con testimonianze storiche, opere d’arte, reperti e materiali interattivi che fanno ben comprendere tutti i passaggi, naturalistici e industriali, della produzione del prezioso filo di seta e del rilievo che questa attività ebbe per la storia e la vita quotidiana della cittadina trentina e dei suoi abitanti.

La mostra si rivolge a tutti: cittadini, studenti, appassionati di arte e turisti in genere, offrendo uno spunto per approfondire e riconnettersi con il passato e con il patrimonio della città.


L’esperienza legata alla Seta a Rovereto si completa con gli appuntamenti del
progetto Piazza della Seta, coordinato da ApT di Rovereto Vallagarina e Monte Baldo e di cui fa parte anche la Fondazione Museo Civico, un programma di attività che punta a valorizzare il patrimonio serico di Rovereto, Ala e Villa Lagarina.
Vengono proposte visite e passeggiate per conoscere i luoghi chiave della seta, come filande e filatoi, e laboratori innovativi che uniscono artigianato, creatività e nuove tecnologie, con Trekking Urbani, Visite con degustazione,


Tra le altre attività:
VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA
17 novembre 2024, 19 gennaio e 16 marzo 2025, ore 15
Info: www.fondazionemcr.it

TREKKING URBANI
“A Rovereto, seguendo un filo di seta”
9 novembre e 28 dicembre 2024, ore 10 -
A cura ApT Rovereto Vallagarina Monte Baldo
Info: www.visitorovereto.it - www.fondazionemcr.it

VISITE CON DEGUSTAZIONE
Visite guidate alla mostra con degustazioni di vini
Calendario 2025 disponibile a breve
A cura di ApT Rovereto Vallagarina Monte Baldo
Info: www.visitrovereto.it

ALTRE ATTIVITÀ A TEMA SETA
“Pratiche. Sguardi non convenzionali sul territorio” | workshop
14-15 dicembre 2024
Laboratorio a cura di Studio Figure, nell’ambito di Piazza della Seta e Fucina Museo
Info: www.piazzadellaseta.it - www.fondazionemcr.it - @hello.studiocombo

“Bachi da Set”. Presentazione progetti dei partecipanti
al laboratorio di digital storytelling
11 gennaio 2025
A cura di Elia Bona e Orto San Marco Setàp, nell’ambito di Piazza della Seta
Info: www.piazzadellaseta.it
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UFFICIO STAMPA Fondazione Museo Civico di Rovereto
T. 0464452800 - 834 diretto
comunicazione@fondazionemcr.it | berettaclaudia@fondazionemcr.it

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Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

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