Manoscritti

La sezione ospita documentazione manoscritta di carattere personale. È possibile visionare la corrispondenza privata di Carlo Belli. Di ciascuna lettera si fornisce una scheda dettagliata corredata da copia digitale e trascrizione del testo. L'epistolario, per la sua stessa natura, consente di osservare da una prospettiva privilegiata il susseguirsi degli eventi di vita e la maturazione umana e professionale.
Particolarmente significativa la corrispondenza ricevuta dai genitori Arturo Belli e Luigia Fait. Considerato che Carlo Belli ha vissuto quasi tutta la vita lontano dalla natia Rovereto per ragioni di studio prima e di lavoro poi, gli affetti famigliari erano nutriti e rinsaldati dallo scambio epistolare. Nelle lettere del padre è costante il riferimento agli avvenimenti storici (la guerra, con il suo portato di miserie e difficoltà quotidiane, Rovereto finalmente "redenta"), mentre in quelle della madre si coglie l'eco della vivace partecipazione di Carlo Belli al dibattito artistico e culturale attraverso articoli e saggi.
Sono conservate lettere e cartoline di amici d'infanzia conosciuti nel Vicentino, dove la famiglia fu sfollata durante la guerra, missive e biglietti da cui si intuiscono le trame sentimentali di amicizie femminili e il sodalizio con gli amici che condividevano i suoi stessi interessi in campo musicale, artistico, letterario e culturale (Beatrice Maffei, Giovanni Monaco "Mox", Eugenio Bizzarini, Raffaello Prati e molti altri).
Alcuni taccuini e bloc notes sono in fase di catalogazione.

Per approfondire: 
Inventario
Serie Bel.8 - Documentazione famigliare e personale
Sottoserie Bel.8.1 - Corrispondenza > CIM



Ricerca nella sezione MANOSCRITTI

Dati generali 

 
Dal
/ /
Al
/ /
 
 
 
 

Dati specifici su 'corrispondenza'